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LE NOSTRE RADICI

ARDORE 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 |

LA LEGGENDA

    Sul versante ionico della Calabria Meridionale sorge Ardore. Ha alle spalle un'ampia giogaia di monti e davanti lo Ionio dalle acque trasparenti. Secondo una leggenda, (cfr. E. Gliozzi, Ardore, tip. F.lli Grandolfo, Bari, 1970) che si trovava, a quanto si racconta, in un manoscritto andato perduto conservato nel castello feudale, Ardore sarebbe un paese di fondazione greca. Sorgeva su una spianata del colle Zuccalìo, in prossimità di un lago chiamato Odore, che dalle falde del vulcano Tre Pizzi si estendeva, tra le montagne di Ciminà e di Cirella, sino al nostro territorio. Una terribile eruzione del vulcano, con conseguenti movimenti tellurici e fuoriuscita di lava, sconvolse a tal punto il territorio da far scomparire il lago Odore. Gli incendi che si svilupparono in seguito al terremoto distrussero anche il paese, che portava lo stesso nome del lago. I superstiti lo ricostruirono lontano dal vulcano e lo chiamarono Ardore a  ricordo dell'antico Odore. Altre interpretazioni fantasiose collegano l'origine del nome ora al latino "ardor" per lo splendore del paesaggio, ora al verbo greco àrdo (bagnare, irrigare), sorgendo il paese sul mare. [Storicamente accertata è la presenza di un protopapa Arduri nell'anno 1324, cognome da cui discenderebbe il toponimo Ardore, secondo alcuni. Da segnalare anche il tentativo di latinizzazione del toponimo: Ardurium in età tardo-antica. L'assenza di fonti letterarie e la scarsità di fonti archeologiche, epigrafiche e numismatiche non consentono di ricostruire lo svolgersi della vita nella fascia ionica meridionale in età tardo-antica e l'epoca d'origine del paese. Si sa con certezza che gli Enotri furono i primi abitanti delle nostre contrade. Lo storico Polibio afferma che il territorio dove si trova Ardore fu abitato da Siculi, come viene confermato dai numerosi oggetti in bronzo e in ferro rinvenuti, simili ai reperti dell'archeologia siciliana]. "Ardor et Odor" sono i simboli che compaiono nello stemma comunale.

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    tre pizzi     casa-contadina

                                                                                            

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