vai home vai succ torna sommario


IL SENSO FATATO


PRESENTAZIONE di Ugo MOLLICA




Aprendo il suo bel volume di versi, Roberto Polito ci sorprende con una pagina esplicativa di chiara linearità filosofica e di sicuro effetto argomentativi.
Ci mostra per quali vie sia possibile all’uomo visitare quegli spazi di realtà lontana, che sfuggono alle facoltà interpretative, sia dell’esperienza che dell’intelletto.
Polito sostiene che l’uomo, utilizzando le sue risorse, può aprire dentro di sé una grande finestra e dare nuove libertà alla sua intelligenza, per guardare oltre gli schemi consueti della vita, fino alle verità più profonde e assolute.
Lo soccorre, difatti, un miracolo immenso, un "senso fatato", un lume umile e sacro, che lo aiuta ad uscire in qualche modo dalla finitudine umana e ad aprire spiragli di vera sapienza.
Roberto Polito sostiene come sia proprio del poeta questo grande privilegio, questa fiaccola portentosa, capace di fare luce sulle verità e di aiutare l’uomo a capirsi e a capire.
Un viaggio di immersione improvviso e totale nei mondi umani dell’essere, con l’immancabile premio di una sicura conquista conoscitiva e spirituale e il recupero grato di fragranze lontane di serenità e di fanciullezza.
Con queste considerazioni Polito ottiene presso di noi un ampio credito di ascolto e di attenzione, per la sagace linearità del suo punto d’indagine, rivolto ad interpretare insieme la vita e il sentimento.
Una lezione semplice e breve, che rende omaggio alle latitudini immense della razionalità, ma che riesce a mostrarci anche quella luce extraumana che sa eccitare la memoria, esploratrice scrupolosa dei sentimenti più intimi e vivi dell’anima. Essa poi, non avendo obblighi di rispetto per il cammino del tempo, prende qua e là, come il vento, che trovate delle pagine sparse sulla sua via, le scompone a caso, e, facendole saltare, offre loro nuovi e insperati sussulti di esistenza.
Nella scelta dei testi poetici Polito si lascia guidare docilmente da quel "senso fatato", che generoso lo sostiene con vibrazioni luminose e frequenti. Vengono così ricomposti segmenti di vita, rimasti legati alle fibre tenaci del pensiero, come esempio e sostegno di una qualità emotiva non comune.
E il "senso fatato" aggiunge sempre a questo scavo di memoria e di conoscenza colore e tono sapiente, insieme al sapore vivo della poesia.

vai home  vai succ torna sommario